Avevo appena aperto questo blog, era novembre, quando sotto natale mi imbattei in un “giardino di vetro”, un centrotavola baccarat esposto nella vetrina di un antiquario del centro storico di Roma. All’epoca scrissi un post e realizzai un centrotavola natalizio fatto di biscotti allo zenzero.
Questo post andò poi lontano ed ebbe dei bizzarri risvolti: i giardini di pan di zenzero divennero protagonisti insieme a cakegardenproject di un romanzo rosa pubblicato la scorsa primavera (non scritto da me ma da Flumeri e Giacometti) e divennero i protagonisti del Festival Comodamente 2013.
Quest’anno ho deciso di riprendere l’idea e di trasformare nuovamente questo “giardino di biscotto” in un paesaggio, una piccola sequenza di alberi, animali, fiori e pupazzi natalizi in un centrotavola per il prossimo Natale.
Inoltre quest’anno avevo una meravigliosa formina tagliabiscotto, a forma di renna, che mi è stata portata in regalo proprio dalla Lapponia, per cui come potevo non utilizzarla, visto che l’ho tenuta fino ad ora in bella mostra, con il suo nastrino rosso, sul ripiano della libreria della cucina?
Questo piccolo centrotavola può inoltre trasformato in un’idea da regalare, un pensiero homemade da realizzare qualche giorno prima.
Si tratta di fare una buona pastafrolla che non faccia le bolle, tagliare due biscotti rettangolari, che accoppiati fanno la base su cui incollare le tante forme, e un po’ di fantasia. Tutto qui!
Io ho utilizzato alcune formine a forma di albero, qualche stellina, dei fiori,un pupazzo, ma la fantasia può essere immensa, e quindi si possono fare tantissime sequenze diverse, proprio come nel paesaggio.
La cosa importante è che ho realizzato anche due piccoli appoggi per mantenere dritta la struttura. Sono due piccoli rettangoli che ho attaccato all’estremità della struttura in modo perpendicolare in modo da fare un po’ di resistenza a eventuali oscillazioni.
Questo post partecipa all’iniziativa promossa da Aboutgarden, L’ortodimichelle e GiatoSalò
Natale al VERDE!
In linea con il periodo che stiamo vivendo, la creatività è di scena con le inedite e originali proposte di tanti blogger per un progetto davvero al passo con i tempi!
partecipano con me:
*Comida De Mama
*Con le ballerine verdi
*Non solo stoffa
Ricetta di pastrafrolla per biscotti
ingredienti (per due landscape cookies)
600 gr di farina 00
4 tuorli d’uovo
160 gr di zucchero a velo
300 gr di burro ammorbidito
un cucchiaino di estratto di vaniglia
due pizzichi di sale
procedimento
mescolare velocemente tutti gli ingredienti
non bisogna lavorare molto la pasta. Avvolgere la pasta con una pellicola e mettere la pastafrolla in frigorifero per almeno un’ora.
togliere la pasta dal frigo e stenderla per uno spessore di tre, quattro millimetri
nel frattempo preriscaldare il forno a 170°C
con le formine tagliare la pasta e adagiare i biscotti su una teglia rivestita di cartaforno
cuocere per meno di 15 minuti
sfornare e lasciare raffreddare
una volta ben freddi bisogna assemblare i biscotti partendo dalla base, ossia i due rettangoli accoppiati e incollati con la glassa reale (qui la ricetta)
si attaccano i quattro piedini perpendicolarmente alla base sempre con la glassa e fare seccare.
nel frattempo decorare i biscotti a vostro gusto. Io ho utilizzato glassa bianca e verde (ottenuta con del colorante in polvere bio per macarons)
una volta seccati i biscotti e la base procedere nell’incollaggio dei biscotti alla base.
Far seccare la struttura per una notte intera
Si, questo per le crostate funziona meravigliosamente ( io non ce le ho, sing, uso i ceci) ma se fai dei biscotti con le bolle poi é difficile decorarli e poi son brutti con i bozzi… 😉
Ok! si alza … X ovviare avevo acquistato a Londra circa una decina di anni fa alcune biglie in apposita ceramica
Merci! Allora, la pastafrolla spesso si gonfia, fa le “bolle” e per ovviare o si mettono dei ceci o dei fagioli secchi sul fondo delle basi, che serviranno poi da base per crostate con la crema, oppure si buca la superficie con la forchetta, per evitare quindi la deformazione superficiale della pasta. Per i biscotti da decorare questo non deve assolutamente accadere altrimenti ci si ritrova con biscotti gonfi nel migliore dei casi, oppure con i bozzi. Questa ricetta é collaudata … 😉
cosa dovevamo aspettarci da una paesaggista? Perfetti!
ma qual è la pasta frolla con le bolle?
Ma che belli!!!! ?❤️
Grazie Lisa, grazie!
Davvero originale! Adoro i biscotti di zenzero!
Grazie per la condivisione.
Lisa
ma grazie! commossa! 😉
spettacolare! non so dire altro, davanti a tanta cura e perizia non riesco a trovare le parole per esprimere la mia meraviglia ed ammirazione…
Eh si Laura, ci si potrebbe fare una storia! ma anche un presepe, una replica di un paesaggio del cuore, un bosco … insomma tanto altro. Sorrisi e grazie!
e qui Monica non si scherza si crea alla grande …fantastica sequenza .verrebbe voglia di allungarla all’infinito e crearne una storia….che dici ti metti al lavoro??? complimenti bellissimo….a presto
laura
😉 al prossimo martedi! Sorrisi!
“Tutto qui”… a un’idea simile non ci sarei arrivata nemmeno dopo duecento anni di studi!!! Ciao Monica alla prox!
ma che originale landscape cookies! bello e buono!
Eh si, ho dovuto far la brava per non mangiarli…. 😉
Bellissimi e sembrano anche buoni!